Re: [roma2lug] Richard Stallman in Italia - ma non a Roma! :-(

Il Wed, 12 Feb 2014 alle 12:10:29 +0100 [11:10:29 UTC] Alessio  
'Blaster' Biancalana ha scritto:

> Prima di parlarne fra noi, direi di ragionare un attimo per quanto  
> riguarda una
> cosa: non ha senso secondo voi invitare Stallman al Linux Day? Dite che ci
> pacca?
>
> Ale

Richard Stalman, da quanto so, partecipa volentieri a qualunque cosa  
contribuisca a diffondere la cultura del /Software Libero/.  Quello  
che gli da fastidio è la frequentissima equivalenza "Software Libero"  
= "Open Source", nonché il chiamare il sistema operativo libero più  
diffuso Linux invece di GNU/Linux.

Riguardo quindi la sua partecipazione al Linux Day probabilmente non  
vi parteciperebbe a meno che:

1) non sia presentato come il GNU/Linux Day;
2) non contenga sessioni dedicate alle libertà digitali, piuttosto che  
al solo software Open Source.

Non sto esagerando, ricordate che per queste ragioni rifiutò di  
partecipare, con una sua intervista, ad un film-documentario sul  
movimento FOSS, contribuendo al fallimento della sua campagna di  
finanziamento collettivo.

Poi, essendo il Linux Day tenuto in contemporanea da molte  
associazioni geograficamente distribuite, per averlo presente bisogna  
organizzarsi bene e in tempo, per convincerlo che il nostro sia il  
migliore.  Si riuscisse ad interessarlo abbastanza, sia per quanto  
riguarda la copertura dei temi che lo appassionano che per rilevanza  
dell'evento, sarebbe facile(?) e relativamente poco dispendioso averlo  
presente.  Di regola si contenta di avere le spese coperte  
dall'organizzazione, adattandosi, anzi: preferendo l'ospitalità  
offerta in proprio dagli organizzatori, anche nella dimora privata di  
uno di loro, alla sistemazione in albergo.  Per questo riuscire ad  
organizzargli un incontro pubblico a Roma mentre è già in Italia  
sarebbe più economico e facile da organizzare: molto meglio che farlo  
venire dal Massachusetts apposta.


  Ciao,


Alessandro