Mercanti Andrea
Nella lezione extra fatta oggi da Giaconi pare che si sia affermato il contrario. Io non c'ero, quindi invito gentilmente qualcuno che ha assisto alla lezione a fare chiarezza. Anche perché, se quel (15,5,3) è un BCH realmente esistente non ci dovrebbero essere dubbi sul verso della formula.Mercanti Andrea
On 01 Jul, 2011,at 09:43 PM, Luca Antonucci < > wrote:
dovrebbe essere n-k <= t*h e quindi k>= n - t*hanche perchè se consideri BCH (15,5,3) applicando tale formula avresti k >= 15 - 12 e cioè k>=3 (infatti in questo caso prendiamo 5 considerando t*h=10)!in caso contrario avresti avuto k<=3Il giorno 01 luglio 2011 21:04, Alessandro Giordano < " _mce_href="mailto: " > > ha scritto:
Scusate ma quindi qual è quella giusta? k >= n - ht oppure k < = n - ht? :D
2011/7/1 Mercanti Andrea < " _mce_href="mailto: " > >
Sull'ultima parte ho qualche dubbio, in particolare sul verso della disequazione:n-k > t*hSui miei appunti mi sono ritrovato quella disequazione scritta prima con un verso e poi con l'altro ma pensavo che fosse solo una mia disattenzione a lezione. Per verificare il verso giusto sono andato a ricercare la formula tra le slide di Giaconi, in particolare la formula giusta si trova nella slide 54 delle slide "Codifica a controllo di errore".la formula giusta risulta esseren-k <= t*h (sulle slide m è h)Effettivamente, facendosi due conti, con la formula così scritta tornano i conti. Per esempio prendo un codice fatto a lezionen=15 e h=41Errore h*1=4 (15,11,1)2Errori h*2=8 (15,7,2)3Errori h*3=12 ma in questo caso n-k=10 (15,5,3)quindi nel caso dei 3 errori n-k< t*hCome si calcoli il k in questo caso particolare non è scopo del corso, e se capiterà in un esercizio verrà dato. Almeno così dovrebbe aver detto GiaconiSe trovate qualcosa di sbagliato non esitate a contraddirmiMercanti Andrea " _mce_href="mailto: " >
Begin forwarded message:From: Gabriele < " _mce_href="mailto: " > >
Date: 01 July 2011 3:43:30 PM
To: " _mce_href="mailto: " > ,Antonucci Luca 0094210 < " _mce_href="mailto: " > >
Subject: Re: domande su alcuni eserciziPer il primo dipende dai dati. Se hai i valori fissati di Capacità e Banda,
allora devi prendere 4.
Infatti l'utilizzazione del canale è il rapporto C/B. Con un valore come 3,8
se prendi 3 bit otterresti una banda più alta di quella che hai disponibile.
Se invece i dati sono diversi, devi diminuire, ma dipende dai casi.
Per il secondo dipende invece dal caso in cui lavori. Nel caso ideale, devi
utilizzare 2^n / [1+n+bin(n, 2)+...(un binomiale per ogni anello)] >= 2^k
Altrimenti nel caso reale utilizzi n = 2^(h) -1,
trovato h, se è un codice a correzione di 1 solo errore, fai
n - k = h
altrimenti
n - k > t*h (se n non è un numero primo)
oppure
n - k = t*h (se n è un numero primo)
--------------------------------------------------
From: "Antonucci Luca 0094210" < " _mce_href="mailto: " > >
Sent: Friday, July 01, 2011 12:57 PM
To: < " _mce_href="mailto: " > >
Subject: domande su alcuni esercizi
> salve ragazzi,
>
> qualcuno di voi può chiarirmi alcuni concetti riguardo gli esercizi della
> collezione di esami passati?
>
> Tipo:
> 1) quando mi viene chiesto di trovare la modulazione corretta immaginando
> di
> lavora a banda minima (Nyquist), se trovo [bit/simbolo] non intero come
> approssimo?? ad esempio se trovo 3,8 bit/simbolo prendo il valore 4 e
> quindi
> avrò una modulazione 16 QAM oppure prendo 3 e avrò una modulazione 8PSK
> (secondo me è questa ma ho il dubbio :))???
>
> 2) nei codici a blocchi quando devo trovare il valore di K, a seconda se
> devo
> rilevare (Dmin-1) oppure correggere (t) applico una delle due formulette e
> mi
> trovo rispettivamente per valore K=>n e k=<n. ma se devo prendere un
> numero
> preciso di k quando posso applicare la k<= n - t*h ???
>
> Vi ringrazio...
>
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