[mailas015] Riunioni del CUN Maggio-Giugno 2016


Cronologico Percorso di conversazione 
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  • Subject: [mailas015] Riunioni del CUN Maggio-Giugno 2016
  • Date: Thu, 16 Jun 2016 18:34:26 +0200

Cari colleghi,

 

vi aggiorno in merito ai lavori del CUN di Maggio e Giugno 2016.

 

Nella seduta del 14-16 Giugno c’è stata la visita al CUN del Presidente e di un membro dell’ANVUR (A. Graziosi e S. Terracini) che ci hanno aggiornato sui passi in itinere dell’ASN.

 

Qualora non ne abbiate già preso visione, questo è il link (sperando che funzioni altrimenti copiatelo e incollatelo nel web) del regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 222, concernente il conferimento dell'abilitazione scientifica nazionale per l'accesso al ruolo dei professori universitari che entrerà in vigore a partire dal 21-6-2016

http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-06-06&atto.codiceRedazionale=16G00106&elenco30giorni=false

Potete, invece, leggere la bozza del DM con il Regolamento recante criteri e parametri per l’ASN, appena firmato dalla Ministra Giannini (http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/cs080616) e adesso alla Corte dei Conti al seguente link http://www.roars.it/online/eccolo-il-decreto-criteri-e-parametri-in-anteprima/

 

A seguire è previsto che l’ANVUR proponga al Ministero le soglie relative agli indicatori riportati nel DM (allegato C per i settori concorsuali bibliometrici) che poi saranno oggetto di parere del CUN.

 

I tempi previsti per l’attivazione della nuova abilitazione sembrano abbastanza rapidi. Il Ministero ha chiesto infatti ad ANVUR che la definizione delle soglie sia ultimata entro la fine di Giugno e al CUN di dare il parere a Luglio; in questo modo l’ASN potrebbe essere avviata nel prossimo autunno.

 

La valutazione sarà organizzata su soglie distinte per i candidati a professore associato, ordinario e per i commissari. Le soglie sono ancora in via di calcolo. Salvo ulteriori variazioni che l’ANVUR può operare in corso d’opera, è stato deciso di mantenere uniformità di trattamento tra i settori bibliometrici e quelli non bibliometrici. Come definito dal DM, tutti i candidati saranno valutati se raggiungono due soglie su tre e le soglie sono inderogabili. Le soglie verranno aggiornate ogni 4 anni. È prevista la possibilità di definire valori soglia differenziati per SSD, qualora siano presenti significative differenze all’interno del SC. Non è previsto il riconoscimento di multi-modalità all’interno di un singolo SSD.

 

Altro principio basilare del processo sarà la selettività decrescente: maggiore per i commissari ordinari e via via minore per i candidati ordinari e associati, che avranno diverse soglie. Le soglie hanno l’obiettivo di permettere a una percentuale prefissata della comunità di partenza di accedere alla valutazione. La percentuale ora ipotizzata permette a una metà circa degli ordinari di accedere alle commissioni, e a percentuali leggermente crescenti delle platee di partenza per accedere alle valutazioni per ordinari e associati. Questo non garantisce in tutti i casi che le soglie per commissario siano più elevate di quelle per ordinario, ma solo che la percentuale di ordinari che possono far parte delle commissioni sia inferiore rispetto a quella dei candidati a professori ordinari.

 

Le soglie per i candidati a PO verrebbero calcolate partendo dalla mediana di riferimento dei PO in ruolo, applicando successivamente un quantile affinché almeno il 55% dei PA attualmente in ruolo superi 2 indicatori su 3. Le soglie per i candidati a PA verrebbero calcolate partendo dalla mediana di riferimento dei PA in ruolo, ma applicando successivamente un quantile affinché almeno il 60% degli RTD (a e b) superi 2 indicatori su 3. Un peso particolare verrà dato alle distribuzioni statistiche degli indicatori all’interno degli RTDb, in considerazione del fatto che coloro che non dovessero conseguire l’abilitazione entro la scadenza legale del loro contratto sarebbero automaticamente espulsi dall’Università.

Oltre al superamento delle soglie, per ottenere l’abilitazione sarà anche necessario il possesso di almeno 3 titoli scelti dalla commissione su una serie di titoli tra quelli dell’allegato A e che le pubblicazioni presentate siano di qualità elevata.

 

In sintesi, l’impostazione generale sarà ancora una volta guidata da criteri statistici e quindi, immagino, poco o per nulla permeabile alle istanze specifiche dei singoli SSD. Tuttavia le soglie dovrebbero essere sufficientemente basse da consentire ad un numero molto elevato di potenziali

candidati di presentare domanda.

 

Quanto riportato sopra va preso con ampio beneficio di inventario, dal momento che nulla è stato ancora deciso.

 

Nel mese di Maggio abbiamo approvato tre importanti documenti:

 

-un parere sullo schema di riparto del FFO in cui si evidenziano molte criticità e si dà parere favorevole a condizione che si attenui l’effetto dell’applicazione del modello del costo standard, che siano minimizzati i margini di variazione nelle assegnazioni del FFO ai singoli Atenei e sia stabilita una data certa per la ripartizione della quota premiale e perequativa. Come negli scorsi anni permane il problema della limitatezza dei finanziamenti e si acuisce quello dello squilibrio nella distribuzione.

https://www.cun.it/uploads/6278/pa_2016_05_25.pdf?v=

 

-un parere sulle linee di indirizzo della programmazione universitaria triennale in cui si evidenzia, tra l’altro, la necessità di una revisione complessiva delle classi dei corsi di studio. Il parere è favorevole se subordinato al recepimento di una serie di condizioni relative agli obiettivi e agli indicatori proposti. Anche in questo contesto non sono previsti incrementi di spesa per la formazione; inoltre, la possibilità data agli atenei di scegliere tra indicatori disomogenei e poco condivisi rende difficilmente prevedibili i risultati della programmazione.

https://www.cun.it/homepage/evidenza/le-linee-di-indirizzo-per-la-programmazione-universitaria-2016-2018-il-parere-del-cun/

 

-un documento di analisi su genesi e finalità dei settori ERC utile per capirne le opportunità di applicazione in contesti diversi da quelli originari, quali reclutamento e progressione di carriera del personale docente, attività didattiche…

https://www.cun.it/uploads/6282/Analisi_proposta_settori_ERC.pdf?v=

 

Un caro saluto

 

Grazia Graziani



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