- From: Salvatore Pontarelli <
>
- To:
, Claudio Pisa <
>
- Subject: Re: [EMBEDDED] algoritmo SHA 1 rfc 3174
- Date: Wed, 2 Mar 2011 17:54:50 +0100
- Domainkey-signature: a=rsa-sha1; c=nofws; d=gmail.com; s=gamma; h=mime-version:sender:reply-to:in-reply-to:references:date :x-google-sender-auth:message-id:subject:from:to:content-type :content-transfer-encoding; b=hBWqv+zSxsRl3trEni3ehz3KztZz3yEnKD8ENrWwhUbzPpiS/NsxiEhv9WxRcuIhYz 4wnOK/Tv8VcrnoEkp587LenUuj+0TjBcOMq119MtM6Wq7KDzI6C/ywjo+7qi1T8oLXdC +eUOtD2QINeMLd4pdcGnI1+ANUWrSNxmpG11I=
ciao a tutti.
Io sono ormai in Francia, ma se avete bisogno non esitate a contattarmi.
Vedo che state pensando a SHA1 per firmare i pacchetti.
L'algoritmo di SHA1 è abbastanza complesso e richiede un certo sforzo
per la sua implementazione in VHDL.
Prima di perdervi nel codice vi suggerirei di buttare giù una "bozza"
in cui cominciate a pensare come separare i pezzi che compongono SHA1.
La separazione di + alto livello (quella tra SW e HW) ve la suggerisco io:
poiché volete sfruttare l'FPGA per accelerare SHA vi consiglio di far
far in VHDL solo il nucleo dell'operazione, lascando al software
quella parte che riguarda il pre-processamento. Il pre-processamento è
quello che fa il padding per avere l'ultimo blocco di dato di 512
bits. Questa operazione va fatta solo una volta a pacchetto, quindi ci
conviene farla in software.
ciao
s
2011/3/1 Claudio Pisa
<
>:
>
On 03/01/2011 05:55 PM,
>
>
wrote:
>
>
>
> http://www.faqs.org/rfcs/rfc3174.html
>
>
Meglio:
>
https://tools.ietf.org/html/rfc3174
>
>
Usando https l'rfc lo scarichiamo firmato e quindi possiamo essere
>
ragionevolmente sicuri che non sia stato manomesso da qualche attaccante tra
>
noi e la pagina web ;)
>
>
Claudio
>
>
>
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Salvatore Pontarelli
Dept. of Electronic Engineering
University of Rome "Tor Vergata"
tel.:+390672597811
Archivio con motore MhonArc 2.6.16.