Care Colleghe e cari Colleghi
approfitto del messaggio inviatomi dal Collega
Garzaniti, Presidente degli Slavisti Italiani, che mi chiedeva lumi sul
carattere del cooordinamento delle iniziative successive alll'inoltro al
Presidente dell'ANVUR del Documento Unitario delle Associazioni e Consulte delle
Aree 10 e 11 sulla valutazione in ambito umanistico, per alcune importanti e,
spero, dirimenti, precisazioni.
Avrete compreso che ho accettato di tenere i
contatti con l'Anvur, anche in pieno agosto, sia per sensibilità personale sia
soprattutto per condizione istituzionale, nella mia qualità di Presidente della
Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Lettere e Filosofia, coadiuvato appunto
dalla Collega Riem, a sua volta Presidente della Conferenza dei Presidi delle
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere.
Quando il Presidente dell'Anvur, prof. Fantoni, mi
ha proposto la data del 20 settembre, poi trasferita all'11 ottobre per suoi
impegni intervenuti, per un incontro di merito, ho ritenuto di farmi
accompagnare da una Delegazione di Colleghi che, insisto, ho ritenuto
'significativamente rappresentativa' delle nostre Aree, in un momento di
pressante urgenza e sulla base di una rapida consultazione con istanze
istituzionali delle nostre Aree (dal Cun alle Conferenze).
Nulla di precostituito, quindi e, anzi, ribadisco
quanto dichiarato nella seconda parte del messaggio in cui ho riassunto
l'incontro con l'ANVUR. Nella riunione plenaria delle Associazioni e Consulte
occorrerà dare un assetto stabile alla rappresentanza, proprio perché ho potuto
registrare la positività di questa nostra interlocuzione con le istanze
ministeriali e non. Abbiamo registrato un rispetto effettivo delle nostre
posizioni e questa deve essere la base di partenza per proseguire nella nostra
iniziativa. Con le forme e le persone che l'Assemblea plenaria delle
Associazioni e Consulte vorrà darsi.
Nel frattempo continuerò a fare un po' il
'cireneo', convinto però che impegnarsi su questi temi sia un modo per noi di
esercitare fino in fondo il diritto-dovere di autonomia accademica alta, in un
momento così problematico e talora sconfortante com'è quello che sta
vivendo l'istituzione universitaria, verso il futuro.
Grazie per l'attenzione e a presto
Rino Caputo
== * == * == * == * == * == * == * == * == * == *
==
prof. L.Rino Caputo - Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma "Tor Vergata" via Columbia 1 - 00133 Roma tel 06-72595167 fax 06-2023571 Email: "> Homepage: http://caputo.lettere.uniroma2.it/ |
Archivio con motore MhonArc 2.6.16.